
L’attività dell’Azienda Agricola Vallesi di Potenza Picena, Marche, si è tramandata di padre in figlio e negli anni i fratelli Vallesi hanno lasciato che fossero i figli ad occuparsi dell’attività, da cui oggi nasce l’Olio Altavilla.
I ragazzi, forti dell’amore per la propria terra e guidati dall’entusiasmo di chi conosce bene la propria realtà, sono riusciti nel difficile tentativo di coniugare tradizione e qualità, rispetto del territorio ed eccellenza del proprio olio. Il loro obiettivo è quello di produrre un olio di pregio, frutto di una costante ricerca della qualità assoluta, ottenuto dalla pressione meccanica delle olive escludendo qualsiasi trattamento industriale (manipolazione o additivi chimici).
L’Olio Biologico Extravergine di Oliva Altavilla è l’espressione della sensibilità e dell’entusiasmo di una nuova generazione, che ha scelto di continuare una tradizione di famiglia ormai cinquantennale: la coltivazione dell’olivo. Si è scelto di proiettare verso il futuro una sapienza antica, frutto di decenni di coltivazione, e di unirla alla più attuale ricerca sulle condizioni di produzione e spremitura senza trascurare il rispetto per l’ambiente e la sicurezza alimentare.
L’azienda agricola Vallesi si è dotata di un frantoio aziendale per il suo olio Altavilla, in modo da poter gestire in autonomia tutto il processo e quindi massimizzare la qualità dell’olio extravergine d’oliva. Il frantoio permette infatti di procedere alla lavorazione in giornata. La raccolta, effettuata con mezzi meccanici in grado di garantire l’integrità delle olive, inizia al mattino e termina alle 16.00, proprio per far sì che la spremitura avvenga subito dopo e massimo entro otto ore.
Per l’Olio Altavilla, è fondamentale che la molitura avvenga al massimo entro le otto ore dalla raccolta. Questo perché se si fa passare troppo tempo tra l’una e l’altra decadono molte qualità organolettiche dell’oliva. Un simile decadimento, peraltro, comporta il sopraggiungere di tutti i maggiori difetti riscontrabili nell’olio extravergine, come il riscaldo, la morchia, l’avvinato o il rancido.