Come pulire la caffettiera “tradizionale ” o moka e lavare tutto senza fare danni?

Come pulire la caffettiera “tradizionale ” o moka e lavare tutto senza fare danni?

Anche se in molte case è stata ormai sostituita dalla moka elettrica o dalle modernissime macchine a cialde, che preparano un espresso come quello del bar, per molti la caffettiera tradizionale rappresenta comunque un oggetto irrinunciabile, e il caffè che ci prepara continua a essere il modo migliore per iniziare una lunga giornata di lavoro. Non è così? Gli appassionati della caffettiera tradizionale sanno bene che il segreto di un buon caffé non sta solo nella miscela, ma anche nella moka, che deve essere sempre in buone condizioni, pulita e correttamente tenuta. Pertento, dopo aver parlato di come scegliere questo importante strumento, parliamo di come pulire una caffettiera!

“Ma la caffettiera andrebbe lavata?”

Questa è una domanda che molti si pongono e, in effetti, quando si parla di caffettiera tradizionale, i veri esperti sanno bene che non si può parlare di pulizia vera e propria, perché in realtà la moka non si dovrebbe mai lavare: più polvere di caffè rimane tra gli ingranaggi, più la moka lavora bene e la bevanda risulta densa, aromatica e intensa, com’è giusto che sia. Eppure, sebbene non vada lavata, anche la moka ha bisogno di una certa manutenzione periodica.

Come pulire una caffettiera: i consigli per continuare a gustarsi un buon caffè per tanto tempo

La prima cosa che c’è da sapere è che quando si decide di lavare la moka non va usato assolutamente alcun tipo di detergente, tanto meno il detersivo per i piatti, né un aggressivo anti-calcare.

Non va neanche lavata nella lavastoviglie, ma bensì rigorosamente a mano e con acqua calda, dopo averla smontata. Di tanto in tanto, quando si rende necessaria una pulizia più approfondita, si può invece provare con l’aceto.

Tutto quello che bisogna fare è:

  1. Immergere la moka in acqua bollente e aceto.
  2. Tenerla a bagno per qualche minuto.
  3. Successivamente, si deve risciacquare con abbondante acqua fredda.
  4. Prima di fare nuovamente il caffè, bisogna riutilizzarla due o tre volte “a vuoto”: solo così, infatti, quando la riutilizzeremo davvero il caffè saprà davvero… di caffè e non di aceto!

Questo processo può essere ripetuto anche solo una volta ogni due mesi.

Con un buon caffè, ci sono tante ricette che possiamo portare in tavola!

Dopo aver capito come pulire la caffettiera tradizionale e aver provveduto a lavare la tua moka, arriverà il momento di gustarti un buon caffè. Tuttavia, nulla ti vieta di dare il suo sapore a qualche sfizioso peccato di gola. Qualche esempio? Ecco qualche ricetta da non sottovalutare!

Pulire la caffettiera non sarà difficile e non lo sarà neanche preparare questi dessert. Perciò, scegli il tuo preferito e premiati con un buon dolce al sapore di caffè tutte le volte che ne hai voglia… e che ne hai bisogno. Certamente, non te ne pentirai e il tuo corpo farà un carico di energie (e calorie) che vorrai consumare al più presto, ma sicuramente lo farai con tanta soddisfazione!

No votes yet.
Please wait...